Siamo sicuri che la maggior parte di noi ha bei ricordi di quando andavamo allo zoo da piccoli. L’emozione di vedere finalmente bestie selvagge che avevamo conosciuto solo attraverso i libri era un’esperienza incredibile. Gli oranghi che ci salutavano e imitavano i nostri gesti, o gli imponenti elefanti che aspettavano che i visitatori gli dessero una nocciolina o due, sembravano usciti da una fiaba.
Ma crescendo, abbiamo capito che quel momento di divertimento per noi umani era una fonte di dolore e miseria per tutte quelle creature strappate dal loro habitat naturale e rinchiuse dietro le sbarre a scopo di lucro.
Alcuni sostengono che tenere gli animali negli zoo aiuti la loro conservazione. Noi diciamo che se vogliamo davvero che questi animali sopravvivano negli anni a venire, dobbiamo trovare modi per proteggerli mentre sono ancora in natura.
Fifi, una dolce orsa, è stata rinchiusa in una gabbia per 30 anni. È stata portata allo zoo della Pennsylvania quando era ancora un cucciolo e ha dovuto passare anni della sua vita a intrattenere le folle.
Proprio come nei circhi, Fifi eseguiva dei trucchi per i visitatori e viveva in condizioni orribili.
Fortunatamente, dopo anni di sofferenza e trascuratezza, l’organizzazione per i diritti degli animali People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) è intervenuta per salvarla.
Quando hanno visto per la prima volta il povero animale, Fifi non sembrava nemmeno più un’orsa. Tra l’altro, Fifi soffriva di artrite non curata.
In pochissimo tempo, PETA ha trasportato Fifi al Wild Animal Sanctuary in Colorado, dove ha ricevuto il trattamento medico di cui aveva tanto bisogno.
Ora Fifi vive la vita che ha sempre meritato, lontana dagli esseri umani che le avevano causato dolore.
Se desideri vedere l’incredibile trasformazione di questa orsa bruna siriana, guarda il video qui sotto.
Nessun animale merita di essere rinchiuso.
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