Non è affatto facile far venire Simon Cowell alle lacrime, eppure il 13enne Malakai Bayoh ci è riuscito.
Nella recente puntata di “Britain’s Got Talent” del 16 aprile, questo ragazzo di Londra ha condiviso il suo sogno di diventare un cantante, risalendo al momento in cui, all’età di 7 anni, sua madre, con le sue stesse parole, lo ha “costretto” a unirsi al coro.
Bayoh ha poi eseguito una versione angelica di “Pie Jesu” durante il suo provino, catturando immediatamente l’attenzione di Cowell e persino di Bruno Tonioli, che ha guardato con occhi spalancati di meraviglia.
Il pubblico, altrettanto incantato, ha applaudito a scena aperta, con la madre orgogliosa e la sorella di Bayoh tra loro.
Durante la performance, la telecamera ha catturato dei momenti di Cowell, sorridente tra le lacrime. (Per chi non conosce “America’s Got Talent” o “Britain’s Got Talent”, l’approvazione di Cowell è notoriamente difficile da ottenere.)
Mentre Bayoh concludeva la sua canzone, ha ricevuto una standing ovation da tutti e quattro i giudici e dal pubblico. Cowell ha persino fatto l’occhiolino al ragazzino raggiante, che si godeva il momento sul palco.
“Se c’è una parola che potrei usare per descrivere quella performance… dorata”, ha osservato Cowell, prima di premere il tanto ambito “Golden Buzzer” dello show, un gesto riservato a talenti di eccezionale bravura, che li spedisce direttamente alle finali.
Confetti dorati hanno invaso Bayoh, tanto che ha persino fatto angeli di neve sul pavimento, con Cowell che si è prontamente unito a lui sul palco per festeggiare.
“Vieni qui”, ha chiamato Cowell, abbracciando Bayoh. “Quanto è stato incredibile? Davvero, davvero bravo. Una delle migliori voci che abbia mai sentito per qualcuno della tua età. Voglio dire, è incredibile.”
Entrambi hanno preso dei pugni di coriandoli dorati prima che Cowell tornasse al suo posto, mentre Bayoh ne infilava alcuni nella tasca dei pantaloni.
“Ero commosso perché mi hai davvero toccato”, ha confessato Tonioli. “Ed è molto semplice, hai cantato come un angelo.”
“Grazie, grazie, grazie per essere venuto in questo show”, ha espresso sinceramente Cowell. “Davvero, significa molto.”
In seguito, Cowell ha riflettuto sul fatto che la performance di Bayoh “definisce cosa sia davvero un golden buzzer”.