Un giorno ho parcheggiato brevemente la mia auto e sono andato a sbrigare le mie faccende. Al ritorno, ho subito notato qualcosa di strano: sul parabrezza, sotto il tergicristallo, c’erano dei soldi.
Avvicinandomi, ho visto che si trattava di banconote da 50 euro! Non c’era nessuno nei paraggi. Sono rimasto molto sorpreso: chi avrebbe potuto lasciare il proprio denaro sulla mia auto?
All’inizio ho pensato che fosse un atto di gentilezza di un estraneo che desiderava in qualche modo « ricompensarmi ». Ma per cosa? Non capendo, ho deciso di chiedere consiglio a un amico.
Il mio amico si è allarmato e mi ha detto: « Non avrai mica sentito parlare della nuova truffa? » Poi mi ha spiegato come funziona.
A quanto pare, questo stratagemma si sta diffondendo sempre di più in Europa, soprattutto d’estate.
I malviventi infilano una banconota falsa sul parabrezza di un’auto, in modo che il conducente la noti solo dopo essersi seduto al volante.
Istintivamente, la persona scende per recuperare la « trovata ». È proprio in questo momento che molti, presi dalla fretta, dimenticano di estrarre la chiave dal quadro o perfino di chiudere le portiere.
È il momento perfetto per il truffatore: si avvicina, sale in auto e fugge. In pochi secondi, il veicolo sparisce.
La polizia avverte: la maggior parte di questi « regali » sono banconote false. I truffatori non rischiano i loro soldi. Se il conducente non cade nella trappola, cercano un’altra vittima.
Perciò, se notate una banconota sul parabrezza, non scendete dall’auto! Prima assicuratevi di avere la chiave in mano, di aver chiuso le portiere e di non vedere nessuno nei dintorni.