Nel 2009, il mondo rimase scioccato quando una donna californiana di nome Nadia Suleman diede alla luce otto bambini in una sola volta — un evento che fece rapidamente il giro dei media di tutto il mondo. Ribattezzata “Octomom” dai giornalisti, divenne quasi da un giorno all’altro detentrice di un record mondiale e una figura pubblica controversa.
All’epoca, Nadia era già madre di altri sei figli, tra cui una coppia di gemelli. Non sposata e con solo 33 anni, la sua decisione di sottoporsi a una procedura di fertilità insolita sollevò molte critiche. Ciò che rese il caso particolarmente controverso fu il fatto che il suo medico le impiantò dodici embrioni in un unico ciclo di fecondazione in vitro — molto più del raccomandato dalle linee guida mediche. Quel medico in seguito perse la licenza, ma Nadia ottenne un Guinness World Record e una fama immediata.
Nonostante la visibilità, la sua vita dopo il parto non fu facile. L’identità del padre dei bambini non fu mai confermata — Nadia parlò di un uomo chiamato David Solomon, mentre un altro si dichiarò donatore, anche se lei negò il suo coinvolgimento. L’interesse del pubblico per il mistero contribuì solo ad aumentare il clamore attorno alla sua vicenda.
Crescere 14 figli senza un reddito fisso divenne presto una lotta quotidiana. All’inizio si affidò molto agli aiuti statali, al sostegno di amici, vicini e alle varie opportunità offerte dai media. La famiglia partecipò anche a un breve reality show. Ma quando le offerte cominciarono a scarseggiare, Nadia fece tutto il possibile per mantenere i suoi figli — anche lavorando nell’intrattenimento per adulti e facendo la spogliarellista, scelte che le valsero forti critiche pubbliche.
A un certo punto, le difficoltà finanziarie diventarono insostenibili. La sua casa finì in pignoramento per oltre un milione di dollari di debiti. Lottò con problemi di salute mentale e intraprese un percorso di riabilitazione per rimettere in sesto la propria vita. Con il tempo, iniziò a ricostruire.
Secondo rapporti più recenti, Nadia ha cambiato rotta negli ultimi anni. Si dice che abbia completato gli studi nel settore sanitario e ora lavori con persone nello spettro autistico. Inoltre, pare aiuti altre donne in difficoltà a ritrovare stabilità nella loro vita.
Oggi il suo figlio maggiore ha 19 anni, e gli ottuplé famosi hanno circa 12 anni. Nadia, ora 44enne, condivide occasionalmente aggiornamenti e foto di famiglia che mostrano i suoi figli sorridenti e apparentemente felici. Nonostante tutto il caos e la polemica, sembra affrontare le sue enormi responsabilità con forza e grazia — e appare in forma e felice.
Riusciresti a immaginare di crescere 14 figli da sola? Cosa pensi del percorso di Nadia? Raccontaci la tua opinione!