La sua storia inizia nella morsa implacabile della povertà e della dipendenza nelle pittoresche strade di Bridgetown, Barbados. Nata il 20 febbraio 1988, da un padre che gestiva un magazzino di abbigliamento e una madre contabile, gli anni precedenti della ragazza sono stati plasmati da un contesto umile.
La sua infanzia, segnata dalle treccine fino ai fianchi, dalle gite in spiaggia e dal lavorare alla cassa del negozio di sua zia, dipingeva l’immagine di una ragazza modesta ma destinata alla grandezza. Crescendo come la maggiore di tre fratelli, la sua infanzia è stata segnata dalle ombre della dipendenza da crack del padre e dal suo comportamento violento nei confronti della madre.
Gli echi della discesa del padre nell’abisso della tossicodipendenza riecheggiavano per la loro modesta casa, dipingendo uno sfondo difficile per una giovane determinata a liberarsi. Fin da piccola, imparò i ritmi dolorosi delle liti dei suoi genitori, spesso alimentate da questioni meschine come la carta stagnola nel posacenere, un presagio del successivo bisogno del padre.
La lotta per la sopravvivenza ha raggiunto un punto in cui la famiglia aveva a malapena abbastanza da mangiare. In questo periodo tumultuoso, si è assunta la responsabilità di occuparsi dei suoi fratelli più piccoli mentre sua madre lavorava instancabilmente in contabilità per far quadrare i conti.
Un episodio toccante riassume il trauma che ha subito. All’età tenera di sette anni, durante una giornata apparentemente normale in spiaggia, la frustrazione del padre è esplosa in un atto di violenza.
Cercando innocuamente di ottenere altri dieci minuti di tempo per giocare, è diventata l’involontaria destinataria della sua ira. Lo schiaffo, racconta lei, arrivò “dal nulla”, lasciando un’impronta sulla sua faccia, e lei corse, traumatizzata, dalla madre.
Radici imprenditoriali e la strada verso il successo
Il Sunshine, nel tentativo di svelare le radici della ragazza, ha seguito le orme del padre fino alla città natale dove vendeva abbigliamento dal retro di un’auto nel 2011. Nei vicoli stretti di Bridgetown, Barbados, trovarono una casetta anonima dove la piccola ragazza ha iniziato il suo incredibile viaggio.
È il testimone silenzioso della trasformazione incredibile di una donna che, in mezzo a umili inizi, è salita per rivendicare il suo trono come la regina della sensazione pop e una miliardaria imprenditrice. A soli nove anni, la giovane sognatrice entrò nella stanza del padre nel mezzo delle grinfie della dipendenza, un evento che avrebbe plasmato la traiettoria della sua vita.
Questo momento è diventato un punto di svolta, un catalizzatore che ha alimentato la determinazione della ragazza dalla strada per intagliare una vita diversa da quella che ha vissuto. Ha mostrato uno spirito imprenditoriale fin da giovane. Suo padre, una volta un venditore ambulante lui stesso, ha involontariamente passato il testimone dell’imprenditorialità a sua figlia.
La ragazza, un bambino navigato per la strada con un’intuizione per gli affari, avrebbe allestito un negozio sulla strada, vendendo cappelli, cinture, sciarpe e persino dolci confezionati ai suoi compagni di scuola per un profitto. Le radici del suo futuro impero stavano già prendendo piede. Ha rivelato:
“Lei vendeva roba sul lato della strada come facevo io.”
Ha anche ricordato: “La prima volta che l’ho sentita cantare, aveva tre anni, sdraiata sul letto con una spazzola per capelli come microfono.” Questo inizio innocente ha preparato il terreno per un talento che avrebbe echeggiato in tutto il mondo. All’età di sette anni, stava già affascinando il pubblico, cantando “A Whole New World” da “Aladdin” con una bellezza che lasciava il padre sbalordito.
Il suo improvviso salto alla fama e al successo
Nata Robyn Rihanna Fenty, la sua ascesa alla celebrità e alla ricchezza non ha seguito la strada tradizionale. Ha partecipato a un talent show scolastico a 15 anni, catturando l’attenzione del produttore discografico americano Evan Rogers. Da lì, il viaggio di Rihanna per diventare la più grande star pop femminile del mondo era iniziato.
Un accordo con Jay-Z ha consolidato la sua posizione nel settore e il suo singolo di debutto “Pon de Replay” ha segnato l’inizio di un’odissea musicale senza precedenti. Ma il trionfo finanziario di Rihanna non è attribuibile solo alla sua musica. La maggior parte della sua ricchezza è legata a Fenty Beauty e alla sua quota in Savage x Fenty, un’azienda di lingerie valutata intorno ai 270 milioni di dollari nel 2021.
La donna che una volta vendeva merci per strada si era trasformata in una potenza, lasciando un’impronta indelebile sia nel mondo della musica che in quello degli affari. L’ascesa di Rihanna alla fama mondiale ha preso una svolta inaspettata con il lancio di Fenty Beauty nel 2017. Una linea di bellezza incentrata sull’inclusività l’ha catapultata involontariamente nelle elite dei miliardari.
Nel 2021, Forbes ha stimato il suo patrimonio netto a 1,7 miliardi di dollari, con Fenty Beauty che contribuiva per 1,4 miliardi di dollari alla sua fortuna. Ciò l’ha resa non solo la musicista più ricca del mondo, ma anche la seconda intrattenitrice femminile più ricca dopo Oprah Winfrey.
Il gesto commovente di Rihanna nei confronti della madre
Nonostante le prove del suo passato, Rihanna è rimasta saldamente legata alle sue radici. In un toccante gesto di gratitudine e realizzazione di un sogno d’infanzia, Rihanna ha regalato a sua madre una sontuosa villa con cinque camere da letto a Barbados nel 2012. È stato un simbolo commovente di trionfo sulla avversità, una testimonianza dell’amore che è persistito attraverso le prove della dipendenza e delle difficoltà.
La vita di Rihanna ha subito un’altra trasformazione quando ha abbracciato la maternità con il compagno A$AP Rocky. Nel maggio 2022, hanno dato il benvenuto al loro primo figlio, RZA Athelston, seguito dall’arrivo del loro secondo figlio, Riot Rose Mayers, nell’agosto 2023. Per Rihanna, la maternità ha portato una nuova prospettiva, una combinazione di gioia e responsabilità.
Con le sue parole, Rihanna riconosce la gravità dell’allevare giovani uomini neri in un mondo pieno di sfide. La responsabilità amplifica il suo impegno per un cambiamento positivo, guidato dalla consapevolezza che ogni decisione che prende risuona nella vita dei suoi figli.
La genitorialità, per Rihanna, non è solo una pietra miliare personale ma un catalizzatore per una comprensione più profonda del mondo che desidera plasmare per la sua famiglia.
Ritorno alla ribalta
Dopo una pausa di sette anni, il ritorno di Rihanna sul palco al Super Bowl ha segnato un ritorno memorabile. Era stata assente dallo scenario per così tanto tempo, avendo pubblicato il suo ultimo album nel 2016. La decisione di affrontare una sfida del genere, specialmente in mezzo alle esperienze post-parto, mostra la sua audacia e una profonda fiducia nelle infinite possibilità che la vita offre.
Nonostante i nervi e il carattere surreale dell’esperienza, il ritorno di Rihanna alla ribalta è stato una celebrazione della resilienza e una testimonianza del suo spirito indomito. La sua capacità di trovare luce negli angoli più bui e trasformare le sfide in gradini di scalata è ispiratrice.
Il suo viaggio non è solo una storia di rags-to-riches ma di una donna della porta accanto trasformata in icona globale. Dalle umili strade di Bridgetown alla grandiosità del palcoscenico del Super Bowl, la sua vita è una testimonianza del potere della resilienza, della fiducia in se stessi e del perseguimento incrollabile dei sogni. Non ha solo superato le sfide della vita, ma è fiorita, cresciuta e ha abbracciato ogni capitolo con grazia.